Lunedì 3 ottobre alle ore 19:30 presso il Teatro Galleria Toledo – Napoli, si potrà assistere alla finale del bando di ospitalità per giovani coreografi RESIDANZA – La casa della nuova coreografia,  indetto da Movimento Danza – Organismo di Promozione Nazionale della Danza. L’iniziativa che rientra nel progetto di ricambio generazionale CUNAE  Nuove generazioni di artisti – Pratiche e processi per il ricambio generazionale dei nuovi talenti, è una delle tante azioni di scouting, sostegno e promozione che Movimento Danza porta avanti ormai da molti anni. Dopo una selezione che ha visto partecipare gruppi, coreografi e performer da tutta Italia, i finalisti , dopo un periodo di residenza a Movimento danza , si presenteranno ad una Giuria che decreterà il vincitore a cui andrà un premio in danaro di 500 euro, una nuova residenza, ed il debutto in forma completa del lavoro coreografico nella rassegna Secon Hand _ Di seconda Mano nel 2017.

I finalisti :

Maria Stella Pitarresi

“Blu Ottobre”
di e con Maria Stella Pitarresi

Uno stato di cambiamento che porta l’uomo ad un nuovo livello di consapevolezza.
Blu Ottobre prende spunto da uno stato di solitudine incorniciato dal Blu che è considerato come una dimensione sacra e sentimentale; da Ottobre che è non solo un mese di malinconica dolcezza ma di dinamico e ritmico cambiamento, dove l’uomo porta con sé  il seme della rinascita.

 

Il duo Sara Bizzoca e Elisabetta Bonfà 

“Na Die Ander”
di e con Sara Bizzoca ed Elisabetta Bonfà

“Per quelli che l’attraversamento ammucchiati e in piedi sopra imbarchi d’azzardo,il mediterraneo è un butta dentro”. Erri De Luca
NA DIE ANDER è un viaggio tra sabbia ed acqua, è lasciare un paese per realizzare un sogno. Naufragio degli Ulisse contemporanei, dove il ritorno a casa viene sostituito dal ricreare una nuova casa, sdradicando le proprie radici e cercando di piantarle in una nuova terra. Così Na Die Ander prende atto di quello che oggi è l’immigrazione, non lontano da quello che era ieri e vicino a quello che sarà domani. È lo spunto di riflessione, non come denuncia, ma come atto di coscienza di qualcosa che c’è e che si vuole ignorare.

 

La Compagnia VuotoPerPieno di Fabrizio Calanna e Lara Viscuso

“La Pragmatica del #Ciaoinvisibile”
di Fabrizio Calanna

Palesare e rielaborare un dilagante abuso dei mezzi di comunicazione che annientano i rapporti umani o li trasfigurano, rendendoli asettici e plastificati eliminando le sensazioni dei primi incontri e dello sviluppo di essi. Attenzionare un crescente annientamento di due delle tre dimensioni della comunicazione interpersonale, quella non verbale e paraverbale affidandosi solamente alla prima, la comunicazione verbale: basata sul suono, la scrittura e immagini alterate ed usurpate.

Interpreti Compagnia vuoto per pieno composta da Fabrizio Calanna, Lara Viscuso, Giuseppe Morello, Davide Boi, Eleonora Cotugno

La Giuria

Mario Crasto de Stefano _ Presidente pro tempore Federazione Danza AGIS e Direttore artistico sezione danza Teatro Pubblico campano

Massimiliano Crauss _ Giornalista

Adriana Cristiano _ Membro Junior_ danzatrice Compagnia Boderline Danza

Antonella Iannone _ Direttore Compagnia Campania Danza

Angela Lonardo _ Giornalista

AnnaRita Pasculli _ Coreografa

La serata verrà condotta da Elisabetta Testa – docente e critico di danza.

 

Parteciperà fuori concorso il Collettivo Woman Experience

“ARABA”

Interpreti Woman Experience: Lucia De Vincenzo, Imma Ferola, Antonella Marino, Giada Nasti, Simona Sangermano, Martina Vollero.

Sinossi

“ARABA ” da Araba fenice .
Il motto della fenice è Post fata resurgo (“dopo la morte torno ad alzarmi”)
Un viaggio nei meandri dell’animo femminile in cui sei donne mettono in scena la lotta di ciascuna con il proprio demone.È il riflesso delle esperienze oscure di una donna, racchiuse nella sua intimità.
Vulnerabilità e forza,insicurezza e rabbia guideranno la loro interiorità ,risorgendo dalle proprie ceneri.