L’edizione 2022 della Giornata Mondiale della Danza promossa da Movimento Danza si terrà nel weekend di sabato 30 aprile e domenica 1 maggio, presso la sede di Napoli in via Bonito 21/a, con una serie di imperdibili laboratori sulla composizione coreografica ed una serie di lezioni per allievi di danza.
Tutto, come sempre, rigorosamente gratuito.

Laboratori gratuiti sulla composizione coreografica

Quello della dance composition e della sua pratica è un tema molto caro a Movimento Danza, da sempre impegnata a proporre diversi percorsi di formazione e scouting nell’ambito della coreografia.

Con la Giornata Mondiale della Danza 2022, questi percorsi diventano ancora più approfonditi e specifici.
Gabriella Stazio ha invitato altri coreografi a tenere un laboratorio in cui presentare i propri metodi ed i propri lavori.

I laboratori sono rivolti a studenti di danza, danzatori professionisti e persone che non danzano ma sono interessate a lavorare sul proprio corpo e sulla propria creatività.

Il gruppo dei partecipanti sarà formato tramite una selezione.

Requisiti
Essere maggiorenni.

Regole
E’ necessario seguire tutti i 4 laboratori di entrambe le giornate.

Come partecipare alla selezione
Per essere selezionati occorre inviare un curriculum di non oltre 1800 battute (30 righe per 60 battute), una foto personale ed il link ad un video di 1 minuto in cui si esprimersi liberamente con il movimento.
Il materiale dovrà essere inviato all’indirizzo promozione@movimentodanza.org  entro le ore 16 del  13 aprile 2022 22 aprile 2022.

Istantanee del comporre

Laboratorio a cura di Giselda Ranieri

30 aprile 2022, ore 17:00/19:00
1 maggio 2022, ore 10:00/12:00

Il laboratorio di due giorni sarà focalizzato sull’instant composition. Un percorso di avvicinamento a questa pratica – che per me si situa a metà tra la a meditazione in movimento e la coreografia dell’istante – attraverso la condivisione di strumenti che mettano in relazione tecnica e immaginazione verso la costruzione di un bagaglio personale con cui approcciarsi all’improvvisazione totale.
Le due giornate saranno tripartite nel seguente modo:
– Riscaldamento sensoriale
– Esercizi di concentrazione: improvvisare non si improvvisa
– Sessione di improvvisazione

Riscaldamento sensoriale
Training di “dormiveglia”.
Attraverso una meditazione condotta porterò gli allievi a contattare uno stato di attenzione vigile: lo stato di base da cui partire per focalizzarsi e essere disponibili all’imprevisto.
Da sempre paragono lo stato in cui agisco in improvvisazione a quello del dormiveglia: è un’immagine che mi supporta nelle spiegazioni quando insegno.
In quello stato quotidiano del corpo-mente ci troviamo come a cavallo tra due mondi sensoriali: il sonno e la veglia. Ci stiamo risvegliando, ma siamo come in modalità risparmio energetico: non del tutto attivi, ma reattivi. Vi è mai capitato, in quel momento della giornata, di sentire un suono inaspettato che vi fa balzare in piedi e vi risveglia completamente? Ecco, parlo di quel tipo di reattività felina che tutti abbiamo sperimentato almeno una volta nella vita.

Esercizi di concentrazione: improvvisare non si improvvisa
Improvvisazione come “meditazione in movimento” un recipiente in cui far confluire di volta in volta nuovi saperi, tecniche, riflessioni.
Questa parte di lezione sarà focalizzata sulla messa a punto dei propri strumenti: affilare le proprie capacità e tecniche per essere pronti a vivere “il momento”. Esseri disponibili a un training sempre diverso e adeguato allo stato psico-fisico del presente; come esseri umani siamo in continuo movimento-mutamento e una cosa “giusta” ora non è detto che lo sia in seguito.
Come ci si prepara a un’improvvisazione? Esercitando la concentrazione (con-centro): non cercare fuori da sé, dal proprio centro, ma “portarci in giro tutto il tempo”! Sforzarsi di essere “uno” per tutto il tempo necessario. Uno ossia intero, presente, in questo senso esserci, essere pronto, vivere il momento.

Sessione di improvvisazione
Uno spazio finale, un campo di gioco dove “mettere in pratica” ed esercitare la composizione del e nell’istante.
Si lavorerà divisi in due gruppi (uno agente e uno astante) per esercitare non solo un fare fisico ma anche uno analitico di lettura delle linee dinamiche, ritmiche, relazionali che si verranno a creare nell’improvvisazione.

Parole chiave
Perché composizione istantanea?
Preferisco parlare di composizione istantanea (usato più in ambito musicale) sia per rimandare al mio approccio musicale alla creazione sia per slegarmi dall’uso spesso negativo legato a “improvvisare” (“arrangiarsi”, “assumersi un compito per il quale non si ha alcuna competenza specifica”…).

Corpo-voce
Il mio approccio alla composizione istantanea è sicuramente musicale, ritmico e comprende spesso l’uso della voce intesa sia come parola che come suono.
Si partirà dal suono inarticolato per poi giocare con suoni sillabici fino al raggiungimento della parola piena di senso, ma sempre incorporata, sonoramente fisica.
Il mio interesse specifico verte sul “come” la danza modifica il suono trasformando anche il senso del testo che si apre ad altre possibilità.
La mia, è sempre una parola incorporata.

Danzatrice di formazione classica e contemporanea, specializzata in Danza al DAMS di Bologna.
Il suo percorso educativo si incentra principalmente sugli studi letterari e si focalizza nel campo delle arti performative dal vivo – con particolare attenzione per la danza e il teatro.
Sentendo il bisogno di affiancare al percorso artistico di coreografa e interprete una base teorica di studi inerenti al settore, nel 2009 consegue la Laurea Specialistica in “Discipline teatrali” specializzazione in Danza presso l’Ateneo Alma Mater Studiorum di Bologna.
I suoi lavori teatrali sono ospitati in teatri nazionali e internazionali e i site specific in musei contemporanei quali, ad esempio, gli Uffizi.
Si occupa di instant composition dal 2009 sia in ambito scenico che come pratica di insegnamento teorica e pratica. Inizia a produrre propri lavori dal 2015 quando diventa artista associata ALDES/Roebrto Castello.
Come docente coreografa è invitata ad esempio al CCNN di Nantes, al BIDE di Barcellona, all’ACT Festival di Bilbao e all’Accademia di Brera di Milano.
Dal 2017 al 2019 co-conduce il progetto di formazione attorno alla ricerca del gesto spontaneo I Dance Strange con la coreografa Chiara Taviani (PIM OFF/Milano, Corte Giarola/Parma, Teatro Akropolis/Genova e Carrozzerie n.o.t./Roma).
Collabora come mouvment coach coi registi Sandro Mabellini e Giuliano Scarpinato.
Il suo ultimo solo RE_PLAY è selezionato per gli Open Studios della NID/22.

Sullo svanire

Laboratorio a cura di Luna Cenere

sabato 30 aprile, ore 14:45/16:45
domenica 1 maggio, ore 12:15/14:15

“For me, acting doesn’t mean showing off or flaunting my skills.
Acting rather means ‘revealing something else’, something that the public cannot see in everyday life.
This something else is not physical, therefore it is not visible.
Now is it up to the actor to make it concrete,
he will act only on the imagination of the public so that this something else appears in the mind of the spectator.
For this to happen, the public must not have the slightest awareness of what the actor is doing.
The viewer must be able to forget the actor.
The actor must disappear.”

Y.O. ‘The invisible actor”

“Diventare invisibile per poi svanire all’occhio dell’osservatore, è una condizione che va stabilita fin dall’inizio.”

L.C.

Luna Cenere ha sviluppato un approccio personale e un metodo di ricerca nel quale il corpo viene inteso e percepito come un paesaggio. Questo, come per il trascorrere delle stagioni, si modifica e tramuta in un chiaro e lineare percorso temporale e spaziale.
Nel processo di ricerca di Luna il nascondere e rivelare costituiscono una pratica costante. È molto importante per la creazione che gli artisti siano consapevoli del proprio corpo nello spazio e di ciò che stanno mostrando agli spettatori di se stessi, ma non solo; c’è sempre qualcosa che deve essere nascosto per poi essere rivelato. Il ‘cosa’ è ciò che verrà declinato e indagato durante il lavoro.
Sarà necessario essere molto chiari nello stabilire qual è la ‘condizione di partenza’ per poter procedere e individuare le regole/strategie per comporre una partitura fisica all’interno della quale improvvisare e ricercare.
Nella sua ricerca Luna Cenere dà molta importanza al concetto di ‘memoria collettiva’ cercando di declinare un concetto attraverso una o più azioni , lasciandolo manifestare attraverso una ricostruzione, mettendo in gioco le memorie pregresse dell’osservatore. Luna lavora su molteplici strati di interpretazione e significato, utilizzando la scena come un luogo in cui potenzialmente molti livelli di lettura hanno la possibilità di coesistere.

Luna Cenere è una danzatrice e coreografa nata a Napoli. Artista associata del Centro Coreografico Körper e del Festival Oriente Occidente per il biennio 2019/2020 e sostenuta dall’azione Residence XL per l’anno 2019. Vincitrice del Premio Danza&Danza come Coreografa Emergente 2020 con lo spettacolo Genealogia_Time Specific, e autrice di Kokoro, spettacolo prodotto dalla Compagnia Körper con il sostegno della Compagnia Virgilio Sieni, del Marosi Dans Fest e dell’ex Asilo Filangieri di Napoli, selezionato dalla rete ANTICORPI XL. Con questo spettacolo Luna viene selezionata come artista AEROWAVES TWENTY18 e vince il Premio Per La Migliore Coreografia del Solocoreografico 2017. Nel settembre 2019 Luna riceve il Premio Speciale Positano Léonide Massine come Talento Campano.
Seguono poi Twin presentato in anteprima al Festival FOG/ Triennale di Milano e selezionato dalla rete ANTICORPI XL, Pneumatika (work in progress) presentato alla fine del 2018 al T.A.N. di Napoli, al festival “La Democrazia del Corpo” a Firenze e al Festival NAOcrea a Milano; Natural Gravitation – tributo a Isadora Duncan, commissione e produzione del Festival di Ravello e della Compagnia Körper e nel 2021 Zoé produzione della Compagnia Körper e del Festival Oriente Occidente.
Diplomata in danza contemporanea presso l’Ente di Promozione Nazionale Movimento Danza nel 2009. Al termine dei suoi studi Luna è già coinvolta nella scena artistica della città prendendo parte a numerosi progetti sul territorio.
Nel 2011 lascia l’Italia per proseguire la sua formazione presso la SEAD, Salzburg Experimental Academy of Dance dove consegue la laurea e nel 2014 si trasferisce in Belgio. In questi anni frequenta festival internazionali come Il Festival Deltebre Danza, Impulstanz e la Biennale di Venezia e studia con maestri come David Zambrano, Francesco Scavetta, Martin Kilvady Josef Frucek, Linda Kapetanea, Matej Kejzar e molti altri. Partecipa alle creazioni di Anton Lacky (Anton Lacky Company) e Josef Frucek (Rootlessroot). Nel 2014 lavora con Simone Forti e Anton Lacky. Nel 2016 diventa membro della Compagnia Virgilio Sieni in progetti come La Mer e Il Cantico dei Cantici. Nel 2017 lavora al film di Mario Martone Capri Revolution con la direzione coreutica di Raffaella Giordano. Attualmente Luna ha intrapreso una sua personale ricerca artistica che conduce simultaneamente agli impegni come interprete per altri coreografi come Virgilio Sieni, Jean Abreau, Leonardo Diana e Elio Gervasi.
Insegnante certificata di danza contemporanea presso la SEAD, conduce laboratori di formazione, ricerca sul movimento e classi di improvvisazione.

Pratiche per “mondo nuovo”

Laboratorio a cura di Davide Valrosso

domenica 1 maggio, ore 14:45/18:45
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Il laboratorio sarà incentrato su pratiche di composizione istantanea, sia come ricerca di materiale creativo legato alla costruzione di un concept coreografico, sia come pura modalità di composizione. Il corpo che accoglie e lo sguardo che cattura, sono due elementi essenziali su cui si incentrerà l’attività laboratoriale, in particolare verrà esplorata la difficile dimensione del danz’autore, a cui viene chiesto di svolgere questa doppia attività simultaneamente. Partendo da alcuni materiali fotografici, si andrà a definire una bozza del proprio immaginario o paesaggio di riferimento, dal quale partire per innescare i propri singolari processi compostivi. Che andranno analizzati e studiati, sia secondo basilari forme di costruzione coreografica, sia in base all’individuazione e alla comprensione del proprio singolare “fare” artico. Gli elementi individuati saranno il tappeto iniziale dal quale partire per ampliare la propria pratica artistica, le regole e le modalità proposte quindi risulteranno essere il limite entro il quale sarà possibile cogliere ed accogliere il proprio mondo nuovo.

Davide Valrosso

Davide Valrosso, coreografo, danz’autore, performer, artista e formatore, fonda del 2021 NINA di cui è il direttore artistico e coordinatore del progetto ‘INCUBATORE per futuri coreografi” entrambi sostenuti dal MIBAC. Per due anni è stato sia Artista associato del Festival Oriente Occidente che coreografo Residente del Balletto di Roma. Tra i molti coreografi con cui ha lavorato, particolare rilevanza va data alla figura di Virgilio con il quale collabora, sia come danzatore sia in qualità di performer e formatore all’interno dell’Accademia sull’Arte del Gesto di Firenze.Come autore viene selezionato alla Vetrina anticorpi nel 2016, un anno dopo partecipa alla NID Platform, e viene selezionato in progetti come: Prove D’autore XL, ResDance XL, Resid’And (accademia nazionale). Nel 2018 crea “Biografia di un corpo”, prodotto da Kilowatt/Capotrave, nell’ambito del progetto europeo BeSpectACTive, Nel 2019 viene segnalato come artista emergente Pugliese, tra i suoi produttori può vantare collaborazioni tra cui: Anghiari Hug, Tir, Körper, Festival Oriente Occidente, Teatro Comunale di Vicenza. Come autore a lavorato con la Compagnia Attakkalari Bangalore – India e il Polish Dance Theatre, PoloniaAttualmente collabora con l’Università La Sapienza di Roma nel SARAS e L’università di Pisa nel dipartimento “ Discipline dello spettacolo e della comunicazione”.
La sua ultima creazione Love|Paradisi artificiali, vincitrice del premio Cross Award, ha debuttato al Festival MilanOltre lo scorso settembre 2020 (produzione C.I.M.D., con il sostegno di MiBACT e SIAE nell’ambito del programma “Per Chi Crea”, co-produzione Compagnia Körper, con il supporti di ADH – Anghiari Dance Hub, a.ArtistiAssociati, Lis Lab/Cross Project, Centro Residenze per la Toscana Armunia, Next – Laboratorio di idee per la produzione e distribuzione dello spettacolo dal vivo lombardo Progetto della Regione Lombardia in collaborazione con Fondazione Cariplo).Con i suoi lavori ha partecipato a numerosi festival e rassegne, sia in Italia che all’estero (come in Spagna, Romania, Croazia, India e Corea).

Destrutturare la composizione

Laboratorio a cura di Gabriella Stazio

sabato 30 aprile, ore 11:00/14:00
domenica 1 maggio, ore 19:00/20:00

Il laboratorio di Composizione Coreografica tenuto da Gabriella Stazio si focalizza sugli elementi strutturali della composizione coreografica e sviluppa un’indagine su movimento, spazio, tempo.
Il movimento inteso come “materiale da costruzione” della danza, sia come categorie di movimento, sia come schemi motori di base.
Lo spazio inteso sia come disegno che come volume, orientamento, livelli.
Il tempo inteso, sia nelle sue alterazioni ritmiche, sia come ordinatore della struttura coreografica e sia come elemento che influisce sulla qualità.
Verranno proposti vari metodi di composizione coreografica, fornendo ai partecipanti anche linee guida teoriche.
L’attenzione verrà indirizzata verso una ricerca sulla sensibilità corporea del danzatore, sulle relazioni spaziali e sulle caratteristiche ritmiche e modelli motori, per stimolare la capacità creativa e compositiva.

Coreografa, danzatrice, insegnante, direttrice artistica, attivista e manager, Gabriella Stazio è una delle maggiori protagoniste della danza contemporanea italiana.
Nel 1979 fonda Movimento Danza, innovativo centro di formazione e divulgazione della danza, con sede a Napoli, accreditato dal Ministero della Cultura come “Organismo di Promozione Nazionale”.
Nel 1981 crea la Compagnia Movimento Danza, le cui pluripremiate coreografie sono rappresentate in ben 30 nazioni e 4 continenti, con diverse dirette RAI in mondovisione.
E’ inoltre la prima promotrice italiana dell’International Dance Day.

clicca qui per leggere il curriculum di Gabriella Stazio

Lezioni gratuite per allievi di danza

Movimento Danza è una delle migliori scuole di danza in Italia, con standard e piani formativi di livello internazionale, corsi riconosciuti dalla Regione, dal Ministero della Cultura e dall’Unione Europea, prestigiose collaborazioni e numerosi riconoscimenti.

La Giornata Mondiale della Danza è un’occasione imperdibile per provare gratuitamente i suoi metodi, i suoi insegnanti e le sue ampie sale attrezzate.

Le lezioni sono di danza classica, danza modern e danza contemporanea.

Per partecipare è necessario prenotarsi.
Le prenotazioni si fermeranno una volta raggiunto il numero massimo consentito.

Lezioni gratuite a Movimento Danza per la Giornata Mondiale della Danza

Requisiti
età non inferiore ai 16 anni
livello di preparazione da intermedio ad avanzato

Regole
E’ necessario prenotare e seguire almeno 2 lezioni (fino ad un massimo di 4 in totale).

Come prenotare

1) Scarica il modulo di partecipazione che trovi qui sotto.
scarica il modulo di partecipazione per allievi maggiorenni
scarica il modulo di partecipazione per allievi minorenni

2) Compila il modulo inserendo tutti i tuoi dati (se sei maggiorenne) o fallo compilare ai tuoi genitori (se sei minorenne) ed indica per quali lezioni intendi prenotarti. Il modulo dovrà essere firmato a penna e poi scannerizzato o fotografato con lo smartphone.

3) Fai una scansione o una foto del tuo documento d’identità (fronte retro) se sei maggiorenne o dei documenti dei tuoi genitori se sei minorenne.

4) Invia tutto via mail all’indirizzo info@movimentodanza.org oppure all’indirizzo eleonora@movimentodanza.org entro le ore 12 del 22 aprile 2022 ed attendi la conferma di avvenuta ricezione e prenotazione.

Calendario lezioni 30 aprile

ore 10/11:30
Classico (livello avanzato)
con Elisabetta Testa

ore 11:30/13:00
Contemporaneo (livello avanzato)
con Marco Auggiero

ore 14:00/15:30
Contemporaneo (livello avanzato)
con Sonia Di Gennaro

ore 15:30/17:00
Modern (livello avanzato)
con Francesco Capuano

17:00/18:30
Contemporaneo (livello da intermedio ad avanzato)
con Francesca Gifuni

Calendario lezioni 1 maggio

ore 10/11:30
Classico (livello avanzato)
con Guy De Bock

ore 11:30/13:00
Contemporaneo (livello avanzato)
con Marco Auggiero

ore 14:00/15:30
Contemporaneo (livello avanzato)
con Sonia Di Gennaro

ore 15:30/17:00
Modern (livello avanzato)
con Francesco Capuano

17:00/18:30
Contemporaneo (livello da intermedio ad avanzato)
con Francesca Gifuni

Progetto realizzato nell’ambito di “New Dance Box – scouting, promotion and more – 2022/2024”, con il sostegno del Mic e della Regione Campania.