Residanza 2021, i finalisti e la giuria

Si è conclusa la seconda fase dell’edizione 2021 di “Residanza – La casa della nuova coreografia“, bando di residenza coreografica indetto da Movimento Danza – Organismo di Promozione Nazionale.

Tra le tante candidature pervenute, la commissione esaminatrice ha scelto ben 4 finalisti:

– Claudia Caldarano, con la coreografia “Piano Solo Corpo Solo”;
– Sara Lupoli, con la coreografia “OFF CELLS”;
– Marika di Remigio, con la coreografia “Saturno II”;
– Pablo Ezequiel Rizzo, con la coreografia “Alce”.

La commissione esaminatrice è stata presieduta da Gabriella Stazio, coreografa e direttrice artistico di Movimento Danza, coadiuvata da Raffaella Tramontano, giornalista e direttrice del magazine Campadidanza.
Alla commissione hanno preso parte Eleonora Tempesta, responsabile produzione Movimento Danza, e Grazia Gala, responsabile promozione Movimento Danza.
La commissione, inoltre, si è avvalsa della preziosa collaborazione di Mimmo Basso, direttore operativo del Teatro di Napoli – Teatro Nazionale che quest’anno è partner ufficiale di Residanza.

Giunto alla sua nona edizione, Residanza è un bando finalizzato a favorire il ricambio generazionale nell’ambito della danza ed è parte del progetto Gap! Change! Now! | Projects for the next dance generation 2018/2021, progetto che gode del sostegno del Ministero della Cultura e della Regione Campania.

I 4 finalisti scelti si esibiranno mercoledì 22 dicembre, ore 19, presso il Ridotto del Teatro Mercadante di Napoli.

Le coreografie saranno valutato da una giuria di qualità composta da:

– Chiara Ameglio, danzatrice e coreografa under 35;
– Mimmo Basso, Direttore operativo Teatro di Napoli – Teatro Nazionale;
– Valentina Marini, director Spellbound Contemporary Ballet e artistic director Fuori Programma Festival;
– Gilberto Santini, direttore AMAT – Associazione Marchigiana Attività Teatrali;
– Viola Scaglione, direttrice artistica del Balletto Teatro di Torino e della Stagione BTT moves.

Dal 2018 sviluppa la sua ricerca coreografica multidisciplinare che si articola tra spettacoli e performance, interrogando l’interazione e la prossimità con lo spettatore, e sviluppando la sua ricerca sulla pratica della maschera e l’esplorazione dei luoghi del non visibile e dell’ombra. Dopo il diploma alla Scuola d’Arte Drammatica Paolo Grassi, è cofondatrice della compagnia Fattoria Vittadini e lavora con Ariella Vidach (IT/CH), Virgilio Sieni (IT), Daniel Abreu (E), Matanicola (D/IL), G. D’Anna (IT/NL), A. Ajmone(IT), D. Valrosso (IT), S. Lombardo (IT). Si forma in Italia eall’estero con Maria Consagra (Laban-Bertenieff), Yoshito Ohno (danza Butoh), Susanne Linke, Lucinda Childs, Yasmeen Godder, Maya Carrol, D. Hernadez, A. Choen/Batsheva. Nel 2019 crea TRIEB_L’Indagine, progetto vincitore del bando NEXT per la circuitazione (Teatro della Tosse, Teatro Elfo Puccini, CTB), e la performance site specific con la mascheraTRIEB_L’Estratto.Nel 2021 è artista selezionata per il progetto europeo di residenze DANCE ME. Nello stesso anno crea AVE Monstrum, spettacolo coprodotto da Fattoria Vittadini, Perypeyzye Urbane, Festival MilanOltre e vincitore del Bando NEXT per la produzione (debutto nazionale Festival MilanOltre); la performance LINGUA che debutta in coproduzione al Festival Danza In Rete del Teatro Comunale di Vicenza. Collabora come coreografa con il Teatro Elfo Puccini (regia Bruni-De Capitani) e il PAC Padiglione d’Arte Contemporanea di Milano.

Mimmo Basso ha cominciato il suo percorso come organizzatore teatrale lavorando nello staff della rassegna “Estate a Napoli”, promossa dal Comune guidato dal sindaco Maurizio Valenzi. Come stretto collaboratore di Renato Nicolini, Assessore alla Cultura della prima giunta Bassolino, nel 1995 ha contribuito alla riapertura del Teatro Mercadante, riconosciuto Stabile Pubblico nel 2005 e Teatro Nazionale nel 2015, ricoprendovi il ruolo di responsabile di produzione e programmazione fino al 2019. Dal 2020 ha assunto la carica di direttore operativo.

Esperta di danza Valentina Marini opera prevalentemente come curatrice e programmatrice. E’ Direttore di Spellbound Contemporary Ballet, struttura di punta nella produzione coreografica internazionale riconosciuta dal Mic dal 2000 .
Nel 2017 è curatrice del progetto In Movimento al Teatro Eliseo di Roma ed è Direttrice Artistica e Generale del Festival Internazionale Fuori Programma a Roma dal 2018.
E’ inoltre invitata come docente ospite a tenere masterclass di management culturale ( Università La Sapienza -Roma, Accademia Teatro alla Scala di Milano) oltre che a partecipare a Giurie Internazionali nell’ambito di premi coreografici di settore.
Dal 2020 è Co-direttrice con Giorgio Andriani e Antonino Pirillo del Teatro Biblioteca Quarticciolo per cui dal 2016 ha ricoperto il ruolo di Curatrice della stagione danza.
Attiva da molto tempo sul piano delle politiche culturali, dal 2011 al 2012 è coordinatore del tavolo danza presso l’Unione Regionale Agis Lazio, dal 2010 è vicepresidente di AIDAP nell’ambito di Federvivo AGIS, associazione di categoria di cui assume la presidenza dal 2019.

Gilberto Santini è Direttore dell’AMAT Associazione Marchigiana Attività Teatrali, il Circuito Multidisciplinare di Danza, Teatro, Musica e Circo della regione Marche, ente per il quale cura innumerevoli progetti per il territorio marchigiano (stagioni teatrali, rassegne e festival). Sin dalla fondazione è stato scelto quale Direttore anche delle attività del “Consorzio Marche Spettacolo”, organismo che raccoglie più di quaranta soggetti legati allo spettacolo dal vivo nelle Marche, a partire dai più importanti.
Di particolare interesse il lavoro sulla danza, dalla direzione artistica del festival internazionale “Civitanova Danza” a quella dei progetti diffusi nel territorio regionale sotto il nome di “Danzando per le Marche”. È membro attivo delle commissioni di valutazione dei progetti legati alle attività di rete in cui è coinvolta l’AMAT, in particolare per la “Vetrina della Giovane Danza d’Autore” e per le altre azioni del network “Anticorpi XL”, che ha contribuito a fondare.
È stato componente del Comitato Artistico – formato da programmatori italiani e internazionali di comprovata esperienza e professionalità – dell’edizione della “NID – Nuova Piattaforma della Danza Italiana” a Brescia nel 2015. Ha affiancato numerosi artisti di primo piano nella scena italiana nell’ideazione e nella cura di progetti artistici, predisponendo spesso scritti originali per programmi di sala e volumi ad essi dedicati. Per dodici anni è stato docente di Storia del Teatro e dello Spettacolo presso l’Università degli Studi di Urbino “Carlo Bo”, ateneo in cui ha conseguito la propria laurea in Lettere Moderne e per cui ha curato il coordinamento didattico del Master in “Cultura e Gestione dello Spettacolo dal vivo”. Ha seguito corsi di specializzazione in materia di organizzazione teatrale alla Scuola di Direzione Aziendale dell’Università “Luigi Bocconi” di Milano.

Viola Scaglione è direttrice artistica e danzatrice del BTT – Balletto Teatro di Torino ( http://www.ballettoteatroditorino.it/ ) e si è sempre dedicata alla danza con una grande attenzione ai linguaggi contemporanei, a quelli interdisciplinari e a progetti educativi sia per giovani danzatori che per il pubblico. Il suo agire è sempre aperto ed inclusivo, in dialogo orizzontale con i danzatori della compagnia e con gli artisti coinvolti nelle varie creazioni, stimolando processi di gruppo fortemente radicati nella fusione tra percorsi di crescita personale e di evoluzione artistica.
Co-direttrice artistica del Festival Acqui in Palcoscenico e della Stagione di danza “BTT_moves” insieme a Loredana Furno.  Dal 2019 segue come tutor le residenze trampolino promosse dalla Lavanderia a Vapore – Casa europea della danza nell’ambito delle progettualità di Fondazione Piemonte dal Vivo.