Martedì 14 e giovedì 16 luglio, dalle 17 alle 19, si terrà a Napoli un laboratorio su “Movimento scenico e danza nel teatro giapponese”, condotto dalla danzatrice, formatrice e coreografa Chiara Alborino.

Gli  incontri rientrano nella programmazione della Summer School 2020 di Movimento Danza e sono aperti a tutti, senza limiti di età o requisiti.

Il numero dei posti è limitato, la prenotazione è obbligatoria.

Per prenotazioni ed informazioni sui costi, chiama al numero 081 5780542 oppure contattaci via WhatsApp al numero 335 8442967, dal lunedì al venerdì, dalle 9 alle 20.

Presentazione del laboratorio

“In questi anni mi sono dedicata in quanto danzatrice e coreografa alla ricerca drammaturgica sul movimento ispirata in particolare al teatro giapponese.
In questi incontri pratici di movimento scenico e teatro-danza, analizzeremo diversi aspetti storici, estetici e stilistici dal Teatro No al Kabuki, e ci ispireremo a temi giapponesi reinterpretandoli attraverso la danza in chiave contemporanea. In particolar modo, ci soffermeremo sul concetto di Iki.
Iki era la capacità di destreggiarsi emotivamente in situazioni di tensione, la capacità di coniugare spontaneità e artificio, seduzione ed erotismo, raggiungendo un grado di raffinatezza supremo sia sul piano etico che su quello estetico. Da questo grado superlativo del comportamento derivò all’iki/sui il significato di “essenza”.

Chiara Alborino

Chi è Chiara Alborino

Danzatrice, formatrice, coreografa.  Dal 2013 è docente della Scuola Elementare del Teatro diretta dal regista Davide Iodice. Dal 2017 è coreografa de l’Amica Geniale e Storia del nuovo cognome di Saverio Costanzo e Alice Rorhvacher (HBO, Fandango, Rai). Dal 2016 danza nella Compagnia Korper e nel 2018 danza per Olivier Dubois. Dal 2006 è co – direttore artistico della Compagnia Danza Flux con il danzatore e coreografo Fabrizio Varriale, con il quale ha partecipato a numerosi festival nazionali ed internazionali con lavori coreografici come “Basi studio fisico”, vincitore del bando AnticorpiXL negli anni 2008, 2009, 2010, con “Horse Boy in Apnea”, produzione E45 Fringe Festival (NTFI), e con “Prospettive sulle questioni centrali” è in rappresentanza della danza contemporanea italiana in Cile in occasione del Forum delle Culture 2010. Dal 2006 al 2016 gestisce Danza Flux, studio di ricerca sul movimento e nuova danza di Napoli, curando le relazioni internazionali e l’organizzazione di rassegne e Festival. In questi ultimi anni realizza l’assolo “La geisha che danza per amore” ispirato al teatro giapponese e danza in “Urgente restare” (di e con F. Varriale).