THE LAST ONE vince Residanza 2019

Grande attesa per la finale di Residanza – La casa della nuova coreografia 2019 promosso da Movimento Danza – Organismo di Promozione Nazione di Gabriella Stazio. I tre giovani coreografi under 35 giunti in finale si sono esibiti sul palco della Sala Assoli tra attesa e suspense. Tra gli applausi della giuria, il gruppo di finalisti, molto eterogeneo  per tematiche e struttura coreografica, ha animato il pubblico in sala dando prova di bravura e grande presenza scenica.

Giovanissimo il duetto composto dai danzatori e coreografi, Sara Capanna e Michelle Scappa, toscani, che hanno dato il via alla settima finale del bando, portando in scena la loro performance raffinata ed etera Crepe – Studi sulla fragilità della materia.

Secondo ad esibirsi il campano Nicolas Grimaldi Capitello. Per formance forte e sicuramente d’impatto con una tematica molto calda ed attuale: il cambiamento.

A chiudere il trittico di finalisti, da Trento, il giovane Lorenzo Morandini con la sua perfomance Idillio, riflessione ironica del piacere contrapposto al controllo maniacale delle azioni sulla scena, vissuti attraverso esperienze fisiche che generano nel performer forti contrasti di movimento.

 

Una finale molto eterogenea a che ha proposto, per generi, tematiche e movimenti, tre performance diverse ma molto interessanti e che ha visto trionfare Nicolas Grimaldi Capitello con THE LAST ONE secondo la giuria la performance più completa e pronta per essere proposta ad un vasto pubblico. Un lavoro che la giuria ha apprezzato e premiato soprattutto per l’originalità, la ricerca drammaturgica, musicale e scenica, e che sarà poi portata in scena nella sua versione completa durante la rassegna “Second Hand”, nel 2020.

 

Vincitore Residanza – La casa della nuova coreografia 2019:  Nicolas Grimaldi Capitello con THE LAST ONE

Chi è Nicolas Grimaldi Capitello

Nicolas Grimaldi Capitello nasce a Napoli classe ‘93, autore, performer e socio dell’associazione “Cornelia. Si avvicina al età di 10 anni al mondo dell’arte e si perfeziona effettuando corsi, lezioni, workshop e master class. Amplifica il suo bagaglio come interprete e autore avendo molte possibilità di spicco in compagnie e progetti in Italia e all’estero. Importante svolta sarà lavora nella produzione di “What the body does not remember” della compagnia belga Ultima Vez di Wim Vandekeybus, per il progetto del Ravello Festival con “Extract from Nowhere” di Dimitris Papaioannoue e nel Museo Madre con “In Dialogue with Bob” di Olivier Dubois, per la produzione “Erectus” della compagnia Abbondanza/Bertoni e con TIR Danza in “Deserto Digitale” di Nicola Galli. Collabora con molte realtà Campane come la compagnia Körper, Interno5, Movimento Danza. In questi anni ha preso parte a vari progetti di importanti coreografi e registi come Francesco Nappa, Lu Zheng, Tommaso Tuzzoli e Benedetto Sicca. Ha tenuto suoi corsi, workshop e stage in molti centri studi in Campania, Umbria, Lazio, Emilia – Romagna ed in importanti strutture mondiali: Collettivo Noh bords (Messico), Shaanxi Normal University (Cina). Coordina un progetto performativo a Bologna “Coincidenze Extraurbane”, per rivendicare gli spazi della città. Insieme a Nyko Piscopo ha effettuato la direzione artistica del Teatro Ateneo di Casoria negli anni 2018 e 2019. Come autore ha portato in scena “TRES” e “KURUP”, attualmente lavora alla realizzazione della trilogia dei duetti “LOST” iniziato con “Lost in this (un)stable life” selezionato per Anticorpi XL – La vetrina della giovane danza d’autore 2019.

Classifica della finale

Terzo posto: Michele Scappa e Sara Capanna con Crepe

Secondo Posto: Lorenzo Morandini con Idillio 

Primo posto: Nicolas Grimaldi Capitello con THE LAST ONE

Giuria

– Silvano Patacca | Direttore programmazione prosa e danza Fondazione Teatro di Pisa

– Ezio Schiavulli  | Coreografo e responsabile del Network Internazionale Danza Puglia.

 Franco Ungaro | Direttore Teatro San Domenico di Crema e dell’Accademia Mediterranea dell’Attore di Lecce

Photo Credits Federica Capo

 

L’evento si svolge nell’ambito del progetto Gap! Change! Now! Projects for the next dance generation 2018/2020 con il sostegno del Ministero per i Beni e Attività Culturali  – Regione Campania.