Attraverso l’ascolto, la rigenerazione, la pulizia del movimento e la ricerca della partenza e della motivazione di esso, ci muoveremo come acqua, come terra, come aria e come fuoco, sperimenteremo ritmi e dinamiche nuove al suono della fisicità più istantanea e necessaria.

La release è impropriamente definita tecnica ed è, in realtà, uno stile di danza contemporanea nato intorno agli anni 70 negli Stati Uniti.

I presupposti fondamentali sono: recuperare l’organicità del movimento, la fluidità, l’elasticità, la scioltezza delle articolazioni, consapevoli dello spazio, del peso, del tempo e del flusso del movimento. Questa concezione del movimento insegna a sviluppare la propriocezione e a muoversi senza imitare, ma piuttosto basandosi sull’ascolto del proprio corpo e sulle sensazioni cinestetiche individuali.

Attraverso una serie di esercizi e sequenze coreografiche i partecipanti impareranno a conoscere il funzionamento del proprio corpo in movimento, ad esprimersi attraverso il ritmo, la dinamica, l’uso dello spazio, l’equilibrio tra pausa e movimento, imparando a sciogliere la tensione muscolare.
Si procederà anche con improvvisazioni guidate ed elementi di contact e partnering e soprattutto si mirerà a far acquisire agli allievi forte presenza scenica, percezione di sé all’interno dello spazio e del tempo e consapevolezza del movimento sia fisica che emozionale.

Docente
Simona Perrella