L’edizione 2023 della Giornata Mondiale della Danza promossa da Movimento Danza si terrà nel weekend di sabato 15 e domenica 16 aprile, presso la sede di Napoli in via Bonito 21/b, con una serie di imperdibili laboratori sulla composizione coreografica, tutti ad accesso gratuito.
Laboratori gratuiti sulla Composizione Coreografica
Quello della dance composition e della sua pratica sono temi molto cari a Movimento Danza, da sempre impegnata a proporre diversi percorsi di formazione e scouting nell’ambito della coreografia.
Con la Giornata Mondiale della Danza, questi percorsi diventano ancora più approfonditi e specifici.
Gabriella Stazio ha invitato altri coreografi a tenere un laboratorio in cui presentare i propri metodi ed i propri lavori.
I laboratori sono rivolti a studenti di danza, danzatori professionisti e persone che non danzano ma sono interessate a lavorare sul proprio corpo e sulla propria creatività.
Il gruppo dei partecipanti sarà formato tramite una selezione.
Requisiti
Essere maggiorenni.
Regole
E’ necessario seguire tutti i 4 laboratori di entrambe le giornate.
Come partecipare alla selezione
Per essere selezionati occorre inviare un curriculum di non oltre 1800 battute (30 righe per 60 battute), una foto personale ed il link ad un video di 1 minuto in cui si esprimersi liberamente con il movimento.
Il materiale dovrà essere inviato all’indirizzo promozione@movimentodanza.org entro le ore 20 del 26 marzo 5 aprile 2023.
Gesti e Figure
Laboratorio a cura di Adriano Bolognino
sabato 15 aprile 2023, ore 14:00/16:00
domenica 16 aprile 2022, ore 15:00/17:00
REAL LIFE > dance reel
Laboratorio a cura di Cristina Kristal Rizzo
sabato 15 aprile, ore 10:30/13:30
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Pratiche performative
Laboratorio a cura di Alessandro Sciarroni
sabato 15 aprile, ore 16:15/18:15
domenica 16 aprile, ore 12:00/14:00
Destrutturare l’ovvio
Laboratorio a cura di Gabriella Stazio
sabato 15 aprile, ore 18:30/20:00
domenica 16 aprile, ore 17:15/19:45
Progetto realizzato nell’ambito di “New Dance Box – scouting, promotion and more – 2022/2024”, con il sostegno del Mic e della Regione Campania.
Movimento Danza e la Giornata Mondiale della Danza
Sono trascorsi 20 anni da quando Gabriella Stazio ha introdotto l’International Dance Day in Italia.
Prima del 2002, la Giornata Mondiale della Danza, istituita dall’UNESCO nel 1982, era conosciuta e festeggiata soltanto all’estero ed in poche nazioni. Gabriella Stazio si confronta con il Dance Council UNESCO e con altri coreografi internazionali per promuovere la Giornata anche in Italia, a partire da Napoli, e con Movimento Danza crea un format di successo poi replicato ed imitato in tante altre città.
Il format si basa su performance, incontri, interviste pubbliche, masterclass, workshop e lezioni per ogni età, livello, tecnica e stile. Tutto rigorosamente gratuito.
All’evento sono poi collegate anche varie attività di scouting che coinvolgono tantissimi giovani da tutta Italia durante tutto il corso dell’anno.
Fin dalle prime edizioni, inoltre, la festa non si limita alla data ufficiale della giornata, il 29 aprile, ma dura più giorni e si svolge in più location, dai teatri ai musei, dalle scuole ai centri culturali, nei parchi, nelle piazze e nelle strade.
A causa della pandemia, le edizioni 2020 e 2021 diventano virtuali ma coinvolgono ugualmente un gran numero di partecipanti.
Nel 2020, in pieno lockdown, Movimento Danza realizza 5 video in cui danzatori, artisti ed amanti della danza da tutto il mondo recitano nella propria lingua o dialetto lo slogan “La danza libera l’anima. Danza per un mondo migliore!”, un modo originale per sentirsi vicini e condividere speranza.
Nel 2021, invece, si festeggia con il concorso “La danza a parole tue“, grazie al quale ragazze e ragazzi da tutta Italia raccontano la propria visione della danza sulla base di una selezione di video online.
Con l’edizione 2022, Movimento Danza cambia nuovamente la propria formula della Giornata, consapevole che la missione di far conoscere e diffondere l’International Dance Day in Italia può dirsi oramai compiuta.
Il focus è ora sulla composizione coreografica, un tema fondamentale per la crescita della danza in Italia eppure troppo spesso sottovalutato.
In programma ci sono laboratori e workshop tenuti da coreografi di diverse generazioni e differenti approcci.
Tutto, come sempre, rigorosamente gratuito.