Claudia Caldarano si occupa di regia, coreografia, performing arts e recitazione.
Dal 2010 realizza sue creazioni, riconosciute nel 2021 da Nid Platform (OpenStudios), CrashTest Festival (Premio Giuria), IN-BOX (Semifinalista), InterplayStillDigital (Menzione Speciale).
Diplomata in “Grafica d’Arte Incisoria” al Bisonte (2017), “Attrice” alla Paolo Grassi (2010), “Assistente Coreografa” con Micha e Marina Van Hoecke (2006), frequenta la Biennale College Danza (2013 e 2015). Lavora e collabora come curatrice della sezione performance del Deep Festival, come attrice con il Teatro dei Gordi (sostenuto dal Teatro Franco Parenti di Milano, vince il Premio ANCT 2020, il Premio Hystrio-Iceberg 2019) e come danzatrice con la Compagnia Virgilio Sieni (dal 2014) e C.Catarzi (Posare il Tempo).

Since 2010 she has been making her own creations, recognized in 2021 by Nid Platform (OpenStudios), CrashTest Festival (Jury Prize), IN-BOX (Semifinalist), InterplayStillDigital (Special Mention).
Graduated in “Graphic Art Engraving” at the Bison (2017), “Actress” at Paolo Grassi (2010), “Assistant Choreographer” with Micha and Marina Van Hoecke (2006), attends the Biennale College Danza (2013 and 2015). She works and collaborates as a curator of the performance section of Deep Festival, as an actress with Teatro dei Gordi (supported by Teatro Franco Parenti in Milan, won the ANCT Prize 2020, the Hystrio-Iceberg Prize 2019) and as a dancer with Compagnia Virgilio Sieni (since 2014) and C.Catarzi (Posare il Tempo).

Piano Solo Corpo Solo

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Piano Solo Corpo Solo è una performance/concerto profondamente legata al nostro tempo. Un tempo di negazione del “fuori” e del contatto, di violazione del corpo e della libertà, di isolamento e confusione. Abbiamo preso tutto questo per guardarci dentro e cercare una connessione intima e profonda con noi stessi e con l’altro. Qui il suono e il movimento sono emotività, tattilità, visione,sono l’espressione di moti interiori che cercano di liberarsi.
In Piano Solo Corpo Solo si toccano le intime ricerche di duesolitudini: Piano Solo – i brani composti e suonati dal vivo da Simone Graziano per pianoforte a coda preparato (dall’album Embracing the future), e Corpo Solo – la composizione coreografica di Claudia Caldarano. Viviamo in tempi in cui il corpo è mortificato da forze che lo manipolano, è isolato e “reso cosa”, da conservare, da salvare o da preservare. Quando invece è proprio la sua caducità a renderci vivi, liberi, sensuali, vitali e desiderosi di incontrare.
L’incontro qui si realizza in un Embracing, in un’abbraccio, in un gesto magico capace di fissare nell’attimo l’ultimo attimo, nell’istante, il duraturo.

Piano Solo Corpo Solo is a performance/concert deeply connected to our time. A time of denial of the “outside” and of contact, of violation of the body and of freedom, of isolation and confusion. We have taken all this to look inside ourselves
and seek an intimate and deep connection with ourselves and with each other. Here sound and movement are emotionality, tactility, vision, they are the expression of inner motions that seek to free themselves.
In Piano Solo Corpo Solo we touch the intimate quests of two solitudes: Piano Solo – the pieces composed and played live by Simone Graziano for prepared grand piano (from the album Embracing the future), and Corpo Solo – the choreographic composition by Claudia Caldarano. We live in times in which the body is mortified by forces that manipulate it, it is isolated and “made into a thing”, to be preserved or saved. Yet it is precisely its transience that makes us alive, free, sensual, vital and eager to meet.
The encounter here is realised in an Embracing, in an embrace, in a magical gesture capable of fixing in the moment the last moment, in the instant, the lasting.